venerdì 10 febbraio 2012

Informacomputer si trasferisce

AVVISO IMPORTANTE A TUTTI I LETTORI: Informacomputer si trasferisce.... dopo lunghi giorni di lavoro, siamo riusciti a creare un sito esterno che non ha nulla a che vedere con un blog... purtroppo è ancora in creazione, ma il sito è raggiungibile a tutti.
Mi raccomando, vi aspetto tutti sul nuovo sito di Informacomputer, aggiungetelo ai preferiti ;)

GRAZIE A TUTTI I 3155 VISITATORI CHE CI SEGUONO :')

martedì 7 febbraio 2012

Joomla! e Windows


In questo articolo vedremo:
  • il modo più rapido e raccomandato d’installare Joomla! su Windows con Internet Information Server (IIS)
  • l'ottimizzazione delle performance usando la Windows Cache
  • l'ottimizzazione delle performance usando le API della User Cache
  • l'uso del modulo di URL Rewrite per abilitare URL facilmente indirizzabili da motori di ricerca (URL SEO Friendly)
Per fare questo usiamo il Web Platform Installer (WebPI), un tool gratuito che serve per configurare Windows, installando tutto il necessario al funzionamento di molte applicazioni Open Source PHP e ASP.NET. Questo tool può essere usato su macchine con diversi sistemi operativi Microsoft come Windows 7, Windows Vista, Windows Vista SP1, Windows XP SP2+, Windows Server 2003 SP1+, Windows Server 2008, Windows Server 2008 R2.
Potete usare il WebPI anche per “preparare” le macchine con Windows installando e configurando IIS, MySQL, SQL Server, il runtime di PHP e molto altro.
Per lanciare l’installazione di Joomla! in Italiano seguire questo link, premendo sul tasto per l’installazione potrete scaricare l’eseguibile per il Web Platform Installer, se non l’avete già installato sulla macchina e quindi successivamente installare Joomla! Italiano.
L’installazione del Web Platform Installer è molto semplice, richiede uno dei sistemi operativi  elencati in precedenza ed i diritti di amministratore della macchina. Lanciando il setup del Web Platform Installer vi si aprirà la finestra che vedete nel seguito e che invita all’installazione. L’installazione del Web Platform Installer la farete una sola volta, dopo di che lo userete per installare Joomla! in Italiano o altra applicazione che preferiate.



Premete il tasto Run (nel mio caso ho il sistema operativo con le impostazioni in Inglese) per iniziare l’installazione. Una seconda schermata vi avverte del nome del programma che state lanciando.



Premete su Run e il software verrà scaricato. Se state eseguendo l’istallazione su Windows Vista o Windows 7 con l’UAC abilitato (il default) vi si presenteranno due ulteriori schermate di conferma per eseguire l’elevazione dei privilegi ad amministratore della macchina.
Conlusa l’installazione vi si presenterà la finestra del Web Platform Installer che già punterà al setup per l’installazione di Joomla! Italiano. Ad ogni modo potete esplorare le altre funzioni del Web Platform Installer navigando sui tab a sinistra che vedete nella figura seguente.



Se premete il tasto per l’installazione il tool si occupa di controllare tutte le dipendenze necessarie all’installazione, installare quelle mancanti e la migliore configurazione per far girare questa versione. Installa l'ultima versione del runtime PHP, configura il server web che trovate già nativamente su Windows: Internet Information Server (IIS) nella versione di Windows che usate: IIS 5.1 per Windows XP, IIS 6 per Windows Server 2003, IIS 7.x per Windows Server 2008 e R2, Vista e Windows 7.  Se avete installato la beta del tool gratuito Microsoft WebMatrixpotete anche scegliere d’installare Joomla! su IIS Express, una versione di IIS 7 appositamente pensata per lo sviluppatore e installabile anche su macchine con Windows XP.
Attenzione: alcune componenti mancanti potrebbero richiedere il riavvio della macchina, nel qual caso dovrete rilanciare il Web Platform Installer una seconda volta.
Il WebPI installa FastCGI, un modulo di IIS progettato da Microsoft per far girare PHP in modo performante e affidabile su IIS. Tra le componenti più utili trovate poi il modulo di URL Rewrite, disponibile gratuitamente per le ultime versioni di IIS e che consente di avere url facilmente comprensibili e facilmente indicizzabili dai motori di ricerca su Internet.
La versione attuale di Joomla! richiede l’uso di MySQL come unico DBMS da usare, se non l’avete già installato il WebPI lo installerà per voi.


Nella figura precedente vedete la maschera di ricapitolazione sulla mia macchina che è già in parte configurata, ma che, come vedete, oltre al package di installazione di Joomla! Italiano installa anche la Windows Cache per PHP versione 1.1 e PHP 5.2.14, versione più recente di quella che ho precedentemente installato.
Il WebPI installa la versione di PHP testata e ottimizzata per la versione di Joomla! che installa. Una volta installato FastCGI potete installare altre versioni di PHP e di Joomla!, ma questa configurazione richiede un’istallazione manuale.
Dopo il download verrete guidati alla configurazione scegliendo la porta, la directory virtuale etc. Alcune impostazioni sono già pre-configurate e potete lasciarle così, altre sono obbligatorie come vedremo a breve. Non vi preoccupate nel caso non le inseriate, verrete notificati e potrete inserirle prima di proseguire.
Nel secondo step per l'installazione di Joomla! ecco che dovete inserire le informazioni obbligatorie per la creazione del database.

Nella figura precedente vedete la maschera di ricapitolazione sulla mia macchina che è già in parte configurata, ma che, come vedete, oltre al package di installazione di Joomla! installa anche la Windows Cache per PHP versione 1.1 e PHP 5.2.14, versione più recente di quella che ho precedentemente installato.
Dopo il download verrete guidati alla configurazione scegliendo la porta, la directory virtuale etc. Alcune impostazioni sono già pre-configurate e potete lasciarle così, altre sono obbligatorie come vedremo a breve. Non vi preoccupate nel caso non le inseriate, verrete notificati e potrete inserirle prima di proseguire.
Nel secondo step per l'installazione di Joomla! Italiano ecco che dovete inserire le informazioni obbligatorie per la creazione del database



Tra le informazioni che vanno configurate: oltre alla password per accedere a MySQL potete configurare, tra i principali:
  • Database server
  • Database Name
  • Database Prefix
  • Web Site Name
Alcuni campi sono già preconfigurati per un’installazione standard. Eventuali errori verranno segnalati, ad esempio se inserite una password troppo corta:


Da ora in poi si potrà accedere a Joomla! nel modo usuale e procedere alla configurazione finale.
L’uso del WebPI è il modo più rapido per la configurazione di Joomla!, se volete maggior controllo sulla configurazione potete comunque
procedere ad un’istallazione manuale.


Miglioriamo le performance: usiamo la Windows Cache
Un’altra delle componenti sviluppate da Microsoft per migliorare le performance di PHP e Joomla! è un modulo per IIS noto come Windows Cache, detta WinCache 1.1, che avete visto essere installata come dipendenza.
Tra le funzionalità di questa Cache ci sono le seguenti, che possono essere abilitate e disabilitate in modo opportuno.
  • Viene creata una cache del codice bytecode PHP in memoria condivisa. Il codice di Joomla! verrà compilato una volta, memorizzato nella cache e quindi riutilizzato prendendolo dalla memoria condivisa. Questa tecnica porta ad un naturale aumento delle performance riducendo/eliminando i tempi di compilazione e riducendo il carico di lavoro della CPU. Va da sè che viene utilizzata più memoria per la cache e quindi questa soluzione non sia raccomandata in caso di scarsa memoria sul server in cui girà Joomla!.
  • Viene fatto il cache del mapping che PHP fa tra i percorsi relativi negli include nei corrispettivi percorsi assoluti.
  • Se i file di Joomla!  vengono presi da una share di rete, questi possono essere mappati in memoria riducendo i tempi di accesso alle operazioni  di lettura e scrittura su disco.
Queste opzioni che trovate documentate a questo link possono essere abilitabili/disabilitati nel file PHP.ini.

Aumentiamo le performance con la User Cache.

Le funzionalità di Cache viste in precedenza, semplicemente funzionano, cioè non richiedono modifica del codice di Joomla! per il loro funzionamento.
Joomla! usa un meccanismo di estensione che consente di agganciare un modulo per fare abilitare un ulteriore livello di Cache. Grazie a questo meccanismo possiamo usare la WinCache anche per questa configurazione. Per fare questo basta:
  • Creare un file di nome wincache.php  nella directory libraries\joomla\cache\storage
  • Copiare il codice che trovate qui.
A questo punto loggati a Joomla come amministratore e vai in Configurazione, quindi il tab Sistema, sotto Configurazione Cache, selezionate ora dal menù wincache.



URL semplici e facilmente indicizzabili: configurazione dei Search Engine Friendly URL.
La configurazione vista in precedenza ha già configurato il modulo di URL Rewrite di IIS 7 (le versioni precedenti di IIS non lo supportano) per l’uso dei Friendly URL. La versione Express di IIS7, che al momento non è ancora stata rilasciata, supporterà questo modulo e potrà essere installata anche su versioni di Windows come Windows XP.
Per abilitare Joomla! basta fare la logon come amministratori, quindi da Sito->Configurazione Globale:
  • Friendly URL per i motori di ricerca:  impostare Sì.
  • Aggiungi il suffisso agli URL:  impostare Sì.

Le informazioni di configurazione relative ai Friendly URL ed in linea più generale alle regole di routing le trovate scritte nel file XML Web.config nella directory root dell’installazione di Joomla!.

Consigli utili:
Durante l'installazione non viene configurato il path per cartelle tmp e logs di Joomla. E' quindi necessario accedere all'amministrazione di Joomla e dal menu Aiuto-->Info sistema accedere a "Permessi cartelle" e verificare che sia tutto verde. Copiare il percorso presente nel valore della "Cartella Cache" ad esempio c:\inetpub\wwwroot\Joomla_it\cache/
Tornare in amministrazione di Joomla, in configurazione globale-->Sistema inserire il percorso per la cartella Log nel rispettivo parametro incollando il percorso copiato in precedenza e sostituendo il nome della cartella finale inserendo logs, ad esempio:c:\inetpub\wwwroot\Joomla_it\logsSempre in configurazione globale-->Sistema passare a Server e inserire il percorso per la cartella temporanea nel rispettivo parametro incollando il percorso copiato in precedenza e sostituendo il nome della cartella finale inserendo tmp, ad esempio: c:\inetpub\wwwroot\Joomla_it\tmp
Nell'effettuare questa operazione fate attenzione a non inserire spazi vuoti i slash (/) al termine del percorso dopo le cartelle logs e tmp. Ovviamente il percorso per la vostra installazione può essere molto differente da quello utilizzato in questo esempio.


Per impostare l'editor in lingua italiana accedere alla gestione plugin dal menu Estensioni, premere su Editor - TinyMCE e nei parametri di destra inserire it in Codice lingua.
Sempre in questi parametri di destra dell'editor impostare la modalità Estesa, per avere maggiori funzioni disponibili nell'editor. Poi salvare e provare a inserire un nuovo articolo.

Conclusione

In questo articolo avete visto come configurare Joomla! su Windows con IIS, la WinCache ed il modulo di URL Rewrite, che è parte del lavoro che Microsoft sta facendo per far girare al meglio applicazioni PHP su Windows con IIS.  In senso più generale potete usare il Web Platform Installer per “preparare” la macchina Windows ad una qualsiasi installazione di Joomla! che preferiate nel caso non vogliate usare la versione presente nel WebPI.

mercoledì 1 febbraio 2012

Informacomputer: Ibù 4.0

Cari amici appassionati di Informatica e non solo:
Informacomputer è al lavoro per pubblicare la nuova versione di Ibù 4.0 !!!
Questa versione conterrà elementi innovativi che vi faranno capire quanti passi avanti sono stati compiuti dal nostro team!

Google presenta la nuova frontiera della privacy


Ecco che Google inizia la rivoluzione della privacy. (Per maggiori informazioni)
Ecco qua quanto riportato da una pagina che ci aggiorna su quanto avverrà:
Stiamo eliminando oltre 60 diverse norme sulla privacy in tutti i servizi Google per sostituirle con una normativa unica, più breve e di più facile comprensione. Le nuove norme riguardano più prodotti e funzioni, poiché è nostro desiderio creare un'esperienza d'uso che sia meravigliosamente semplice e intuitiva per tutti i serivizi Google.
Questi contenuti sono importanti, pertanto, quando hai qualche minuto, ti invitiamo a leggere le Norme sulla privacy e i Termini di servizio aggiornati di Google. Le modifiche avranno effetto dal 1° marzo 2012.


Facile utilizzo di più prodotti

Le nuove norme rispecchiano la nostra volontà di creare un'esperienza d'uso semplice che ti permetta di fare ciò di cui hai bisogno, quando lo desideri. Che si tratti di leggere un'email per organizzare una rimpatriata tra amici o di trovare un video preferito da condividere, vogliamo darti la possibilità di muoverti con facilità tra Gmail, Calendar, Ricerca Google, YouTube o qualsiasi altro prodotto che risponda alle tue esigenze.

Su misura per te

Se hai eseguito l'accesso al tuo account Google, siamo in grado di suggerirti le query di ricerca — (o di personalizzare i tuoi risultati di ricerca) — in base agli interessi che hai manifestato su Google+, Gmail e YouTube. Comprenderemo meglio che cosa stai cercando e ti restituiremo i risultati corretti più rapidamente.

martedì 31 gennaio 2012

Facebook presenta i nuovi gruppi

Cari amici di Informacomputer e facebookiani, oggi vi porto sotto gli occhi un messaggio che Facebook indirizza a tutti gli utenti.
Questo messaggio è indirizzato a tutti coloro che hanno o appartengono a un gruppo:
Nei prossimi mesi, Facebook archivierà tutti i gruppi creati con il vecchio formato. Quando il gruppo viene archiviato, i post presenti sulla bacheca, le foto e le discussioni passeranno automaticamente al nuovo formato dei gruppi, ma i membri del gruppo dovranno essere aggiunti di nuovo.

Per maggiori informazioni vi rimando alla pagina dell'assistenza 
 

domenica 29 gennaio 2012

Presentazione Samsung Galaxy S3


Dopo che negli ultimi tempi era data quasi per certa la sua presentazione all’ MWC di Barcellona, nelle ultime ore rumors sempre più insistenti affermano il contrario: il Samsung Galaxy S3potrebbe non essere presentato nel corso della mostra che si svolgerà il prossimo Febbraio!
I motivi di questo rinvio non sono stati specificati e nemmeno è sicura la veridicità del rumor, ma sono sempre più i siti web che lo danno per certo.Ciò và in conflitto con le ultime news che affermavano che il Galaxy S3 sarebbe stato commercializzato a partire da Aprile 2012, data a questo punto troppo vicina se la presentazione non dovesse avvenire all’ MWC.
Aspettando ulteriori conferme o smentite su questa voce, però, ci focalizziamo su un’altra notizia che è tutt’ altro che negativa: AndroidCentral afferma che il Samsung Galaxy S3 è già in produzione!Infatti secondo il sito il prodotto è già completo e queste saranno le caratteristiche tecniche definitive: CPU quad-core da 1.5 o 1.6 GHz, fotocamera da 12 MegaPixel, schermo HD (con molta probabilità AMOLED), sistema operativo Ice Cream Sandwich e presenza dell’ interfaccia TouchWiz di Samsung.Pure la durata della batteria sarebbe stata notevolmente migliorata rispetto a quella dell’ S2.
Manca ormai poco per sapere se tutto ciò è vero o meno e, sperando in una presentazione ufficiale dell’ S3 al Mobile World Congress di Barcellona, vi lascio con un’ immagine di uno degli ultimiconcept trovabili in rete.


giovedì 26 gennaio 2012

Anonyupload prende il posto di Megaupload

Anonyupload si candida a raccogliere l'eredità di Megaupload promettendo totale anonimato tramite l'utilizzo di server russi: l'esordio il 25 gennaio.

Megaupload sembra avere un erede ufficiale in arrivo. La candidatura è stata avanzata dagli Anonymous ed il progetto prenderà il via il 25 gennaio sotto il nome di Anonyupload. Trattasi di un progetto in fase del tutto embrionale: manca tutto, ma non manca la determinazione. Il sito mette nero su bianco le proprie intenzioni e le proprie strategie, ma ad oggi non fa altro che chiedere donazioni.

In queste ore sarebbero varie le truffe messe in piedi per cavalcare l’onda dei delusi dopo la caduta di Megaupload (motivo per cui anche quest’ultimo progetto va guardato giocoforza con sospetto), ma Anonyupload rispetto ad altre truffe mal combinate gode del beneficio del dubbio: gli stessi Anonymous ne hanno parlato via Twitter, spiegando di non avere elementi circa la legittimità o meno del progetto (gli Anonymous non sono un gruppo gerarchico e per questo motivo è plausibile il fatto che non si possano offrire conferme ufficiali): «in molti ci chiedono se sia legittimo o no, non lo sappiamo. Dovete provarlo da voi».